Se mai vi capitasse di chiedere a Silvia Amoni, Alberto Gugliada e Lorenzo Viola, proprietari e ideatori del concept di Bicerìn Milano, delle parole per descrivere la loro wine room probabilmente ne basterebbero tree: passione, ricerca e ospitalità
Sono infatti proprio la passione e la ricerca i valori fondanti di questo particolare “palcoscenico” milanese in cui approdano prodotti che non è semplice trovare altrove: dai vini di piccoli produttori a quelli di provenienze più insolite, come la Georgia, l’Armenia e il Libano. E sui grandi marchi: solo annate particolari o top di gamma. A dominare uno spazio costruito con gusto ed equilibrio l'enorme libreria, alta fino al soffitto, che accoglie oltre 800 etichette selezionate in tutto il mondo.
Bicerìn Milano nasce con l’obiettivo di regalare un’esperienza diversa rispetto a una normale vineria e questa volontà è chiara fin dal suo interior design, che racchiude in un unico ambiente diverse anime: il living, ispirato ad un salotto parigino degli anni Quaranta, che è caratterizzato da tavolini bassi intorno a cui girano poltrone originali o pezzi unici ideati dall’architetto Lorenzo Viola; la sala da pranzo, pensata per eventi e cene private con esperienze legate al vino declinabili nei minimi dettagli a seconda dell’occasione; la grande libreria, che si sviluppa su più piani e permette di approfondire e acquistare i vini offerti da Bicerìn Milano.
A far da corredo alla proposta offerta dalla wine room troviamo una selezione gastronomica di alto livello e che accompagna alla perfezione il calice scelto dal cliente: dalle acciughe del cantabrico abbinate ad una bollicina, al lomo di baccalà cotto a bassa temperatura ottimo con un vino bianco strutturato, alla tartare di fassona che si sposa con un vino rosso di carattere, e la fonduta di cioccolato perfetta con un vino fortificato.
In occasione di Man's World, Bicerìn Milano farà vivere agli ospiti un'esperienza unica, con la scoperta di un'etichetta rara, presentata per la prima volta.
